La storia
di ZaV

In principio era una bicicletta. La nostra Cargo Bike. 

Colorata, robusta, con un cassone montato sul davanti e tutto l’occorrente per portare una piccola ciclo-pasticceria in giro per la città, alle fiere, alle feste, ai concerti. 

Nel dicembre 2015 il grande salto: Zucchero a Velò diventa un locale, la bicicletta resta il concept di fondo e l’emblema del nostro modo di pensare il mondo. 
La cucina si attrezza e si organizza per offrire un menù più ricco e vario, ma sempre rigorosamente 50% vegetariano e 50% vegan. Una scelta non dettata dalle mode (infatti all’inizio non è che ci fosse grande ressa al nostro portone…) ma dalla voglia di dimostrare che una cucina vegetariana e vegana può essere piena di gusto, colore, sapori e divertimento.
Così abbiamo deciso di indagare tutte le sfumature dell’alimentazione plant based incontrate in giro nei nostri viaggi e adattarle ad una cucina semplice, genuina, basata su prodotti freschi, possibilmente locali, comunque stagionali.

Noi un locale non lo avevamo mai fatto e ad essere sinceri non sapevamo bene come si facesse. Ma avevamo chiaro in mente cosa sarebbe stato. Volevamo un posto in cui rifugiarsi per studiare, lavorare, leggere, scrivere, disegnare. In cui ascoltare musica, visitare una mostra, o semplicemente incontrare gente. Lo immaginavamo come una casa in cui bere e mangiare in tranquillità recuperare il piacere del tempo libero, scegliere di vivere e consumare senza fretta, come in bicicletta.

La bici, dicevamo. Ora è il nostro mezzo prediletto per consegnare le ordinazioni d’asporto senza consumare co2. Zucchero a Velò è un approdo sicuro per gli amanti della bicicletta. Abbiamo un piccolo bici-noleggio, una ciclofficina che offre riparazioni e ricambi nel tempo di una consumazione, libri, cimeli e opere d’arte dedicate alle due ruote. E siamo sempre, ostinatamente, in prima linea per iniziative, eventi, progetti che hanno a che fare con la mobilità dolce. La rivoluzione per noi ha la forma di una bicicletta e siamo convinti che anche ad Ancona si possa fare.

La vecchia Cargo Bike? Lei c’è ancora e ha sempre voglia di macinare chilometri e chicchi di caffè. Esce di tanto in tanto per partecipare a qualche evento in giro per la città.

Oggi Zav è tutto questo. 
Un ristorante Veg che è molto di più di un ristorante Veg.
Un posto fatto di accoglienza, genuinità, amore e biciclette. 

Che poi è il nostro modo di pensare il mondo.